Guardando 4 Hotel penso sempre a Dante. Dante e i suoi coccoloni per arrivare in paradiso, che nel caso specifico: “persona disabile che vuole andare in vacanza”. Per la ricerca di un albergo non basta andare su Booking e neanche mettere i filtri. Ma mettiamo caso abbiate inserito i filtri per cercare una struttura accessibile e che il risultato della ricerca vi mostri soltanto hotel con 4 stelle perché i B&B ahimè tendenzialmente non sono mai accessibili.

Quindi mettiamo anche il caso che tra i regali di Natale e la vita poco mondana possiate permettervi un 4 stelle, inizia quindi il momento delle chiamate. Per me è una punizione da girone dell’inferno se fossero esistiti i telefoni nel medioevo. Il fatto che nella lista ci siano delle strutture nella lista, non vuol dire che la stanza per persone con disabilità sia libera o una vera camera accessibile. È una rarità trovare hotel con la maggior parte delle camere adatte anche per chi ha una disabilità, è più facile che ne abbiano una o due. Potrebbe capitare di sentirsi dire: «La stanza per disabili è singola, l’accompagnatore sta in un’altra stanza» e qui vi lascerei qualche secondo per metabolizzare… fatto? Ok! Se vengo con un accompagnatore ci sono buonissime possibilità che io abbia bisogno dell’aiuto di qualcuno, oppure, più semplicemente magari io sono con qualcuno con il quale mi piace condividere il letto.
Altre domande: «È accessibile? Ah c’è uno scalino all’entrata (no non lo è ma i compromessi sono il mio forte). E il bagno? Accessibile. Il water? È alto? Ci sono le maniglie ai lati? E la fantastica, agognata doccetta? Naa mi porto una bottiglietta da casa. E la doccia? Raso terra, bella grande. Perfetto! C’è la sedia? (Silenzio) la procurate. (La procurate? E se scivolo? Deve essere attaccata al muro, già dentro la doccia)» Niente, scartato.
Poi, dopo 10 chiamate, arriva quello giusto, quello che ha anche la piscina ma tu non puoi usarla, però puoi starle di fronte. Il bagno giusto, il letto matrimoniale enorme, Sky, la colazione completissima, lo spazio giusto per fare il giro del letto con la sedia, pure il balcone. Il balcone che per raggiungere devi impennare bene perché inciampa anche una persona non disabile, il balcone così piccolo che svuoti il balcone e poi ci entra la sedia. Ma i compromessi, i compromessi…

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